Se partire è come morire, allora ritornare dovrebbe essere come resuscitare!
Datemi retta, questo assunto è plausibile solo in apparenza. Dovremmo piuttosto correggere il tiro affermando che “partire è come dormire, e ritornare è come risvegliarsi da un sogno”, sì, così va meglio.
Mi sono svegliata infatti, dopo dieci splendidi giorni a Parigi, una Parigi piovosa e grigia che restituisce alla sua bellezza, che ho osservato e goduto solo in estate, dei tasselli nuovi meno colorati e misteriosi.
Ho assaggiato tanta cucina del luogo, nei bistrot e per strada. Mi sono persa tra gli inebrianti effetti del suo vino, tra la sinfonia croccante del suo pane, nella carezza delle sue brioches. Ora però sono qui, a casa, ho ripreso a lavorare e ho già delle terribili crisi da compensare.
Come si superano di solito?
Sì. Con una dose massiccia di cioccolato, fondente, come piace a me.
Una torta piena di cioccolato e poca farina, cremosa, quasi un brownie, con tanto di quel cacao sopra che il primo morso si appiccica al palato.
Vi lascio la ricetta. Godetevela con un caffè oppure un buon orzo fumante.
Ingredienti:
200 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro
4 uova
150 gr di zucchero
40 gr di farina
1 cucchiaino di semi di cardamomo pestati
1 pizzico di sale
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
Spezzettate il cioccolato fondente, fatelo sciogliere a bagnomaria in un tegamino col burro e aromatizzatelo col cardamomo. Tenetelo da parte finchè non intiepidisce.
Nel frattempo separate i tuorli e gli albumi delle uova mettendoli in due ciotole diverse, aggiungete lo zucchero ai tuorli e montateli a crema. Aggiungete il cioccolato fuso e la farina setacciata, mescolando.
A parte montate con una frusta elettrica gli albumi a neve ben ferma aggiungendo il sale, e incorporateli delicatamente all’impasto al cioccolato.
Scaldate il forno a 180 gradi e rivestite uno stampo rotondo di 20 cm di diametro con della carta da forno bagnata e ben strizzata. Versatevi l’impasto e infornate per 25/30 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e spolverizzate la torta col cacao amaro.
A presto, Liz.
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