Crostoli al caffè

A partire dal nome: chiacchiere, crostoli, bugie, frappe, cenci, intrigoni, già capiamo che sarà complicato trovare una “ricetta universale”, proprio perchè una ricetta universale non c’è.

Immaginate che il Carnevale sia l’Anello, e che la compagnia che deve attraversare la Terra di Mezzo delle nostre cucine sia formata da tutti i personaggi che conosciamo: lo hobbit, il nano, l’elfo, il cavaliere Granfigo, il mago saggio. Ciascuno di loro è accomunato agli altri da un unico obiettivo, ma ha caratteristiche diverse.

Ecco. Per questo la ricetta delle chiacchiere non è universale, perchè sotto questo nome possiamo trovare una famiglia di dolci simili, ma non uguali.

Quest’anno ho fatto i crostoli, sfidando le mille varianti che li vedono anche più piccoli e ricoperti di miele. Li ho azzardati al gusto di caffè, perchè un crostolo dopo pranzo con un espresso è una goduria riconosciuta e approvata a livello mondiale.

La quantità di caffè nell’impasto dipende da voi, io mi sono tenuta nulla media, cercando di resistere alla tentazione di abbondare (sì, avrei davvero voluto abbondare!).

Sono buoni? Maledettamente. Anche se non hanno le bolle come le chiacchiere.

Ingredienti

• 500 gr di farina 00
• 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
• 3 uova
• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
• 1 pizzico di sale
• 3 cucchiaini rasi di caffè solubile
• 100 gr di zucchero
• 130 gr di burro ammorbidito
• zucchero a velo per decorare
• 1 litro di olio di semi di arachide per friggere

Cominciate tenendo il burro fuori dal frigo, deve essere morbido e lavorabile con le mani. Accertatevi che il caffè solubile non sia troppo granuloso, se lo è, riducetelo in polvere finissima pestandolo con un mortaio e mescolatelo alla farina, assieme allo zucchero e il lievito, disponendo il tutto a fontana su una spianatoia.

Aggiungete le uova, la vaniglia e il sale. Proseguite col burro ammorbidito e tagliato a tocchetti.

Lavorate gli ingredienti dapprima con una forchetta al centro della fontana, incorporando a poco a poco la farina alle uova, e quando l’impasto risulterà meno liquido, con le mani.

Formate un panetto omogeneo e lasciatelo riposare in frigo per mezz’ora. Di seguito spolverizzate della farina sulla spianatoia e stendete l’impasto con un mattarello, finchè non otterrete una sfoglia dello spessore di 3 mm circa. Con una rondella seghettata ricavate tanti rettangoli e incideteli al centro. L’incisione servirà a far passare un’estremità dell’impasto per creare una sorta di nodo, come vedete in foto.

Riempiamo di olio una padella capiente e dai bordi alti, e quando si sarà scaldato, tuffiamo i crostoli, pochi alla volta. Rigiriamoli per farli dorare e mettiamoli a scolare dall’olio in eccesso in una coppa foderata di carta assorbente.

Trasferiamo i crostoli al caffè su un piatto e spolverizziamoli di zucchero a velo.

Buon Carnevale e alla prossima ricetta!

Liz

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