Oggi un bel sole quasi primaverile filtra dalle mie tende, bevo un tè caldo e penso al Castagnaccio glacè all’arancia come un anello di congiunzione tra i dolci squisitamente autunnali e quelli che preannunciano il Natale.
La versione che vi presento, infatti, si discosta dall’originale che non prevede glassatura, ma esclusivamente una farcitura di uvetta, pinoli e qualche ago di rosmarino.
Aggiungendo mandorle, mirtilli, uvetta rinvenuta nel Cointreau e una generosa glassa con succo e scorza d’arancia, tradisco una voglia di profumi e sapori natalizi arrivata con inaspettato anticipo. Dato che ho sempre rispettato i tempi canonici, questo desiderio mi ha stupita, ma a ben pensarci, forse, ha una ragione che affonda in una clausura da pandemia che ha mi fiaccato l’animo, e sì, ho voglia di Natale in anticipo, con luci, suoni, profumi e casa adorna a festa.
Con Cinnamon Lady abbiamo pensato a una diretta Instagram quindicinale: 1 Ricetta 2 Varianti. Sceglieremo di volta in volta una ricetta e ne proporremo 2 varianti, usando la fantasia come esercizio liberatorio, in attesa della libertà fisica.
Questo Castagnaccio proviene dalla nostra “puntata 0”, e a questo proposito vi invito a scoprire la sua versione al cioccolato.
Ingredienti:
- 300 gr di farina di castagne
- 150 ml di acqua fredda
- olio evo
- 60 gr di pinoli
- 60 gr di granella di mandorle
- 30 gr di uvetta
- 30 gr di mirtilli rossi essiccati
- 1 cucchiaio di Cointreau
- 1 arancia biologica
- 125 gr di zucchero a velo
Mettete l’uvetta e i mirtilli in ammollo per 10 minuti in acqua fredda con un cucchiaio di Cointreau, e tostate in un padellino i pinoli e la granella di mandorle.
In una ciotola capiente versate la farina di castagne setacciandola con cura per evitare grumi, e con l’aiuto di una frusta manuale, versate a filo l’acqua poco per volta, facendola assorbire dalla farina prima di aggiungerne ancora. Completate con un cucchiaio di olio evo e mescolate. Il composto dovrà avere la consistenza di una pastella fluida ma non liquida.
Unite ora alla pastella metà frutta secca e metà uvetta e mirtilli ben strizzati.
Spennellate di olio evo una teglia bassa del diametro di 24/26 cm al massimo e versatevi l’impasto preparato. Livellate e aggiungete in superficie la frutta secca che vi è avanzata.
Infornate a 180 gradi per 30/35 minuti o finchè la superficie del dolce non risulterà screpolata.
In una ciotola di piccole dimensioni versate lo zucchero a velo e aromatizzatelo con la scorza d’arancia e due cucchiai del suo succo, mescolate energicamente con un cucchiaio e versate la glassa all’arancia sulla superficie ancora calda del dolce.
Lasciate raffreddare completamente il castagnaccio prima di servirlo in spicchi o trancetti. Ottimo con liquori agli agrumi o una tazzina di punch caldo.
Alla prossima ricetta, Liz.
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