
Oggi splende un sole che pare primaverile, e solo a pensare a qualche ora fa, quando ancora eravamo nel 2020, veniva giù una pioggia battente e tenace, che sembrava portarsi via ogni speranza assieme al vecchio anno.
Non ho mai amato fare bilanci, ma in quest’anno ho perso quello che hanno perso in media tutti: libertà, occasioni di lavoro, viaggi e conseguenti nuovi stimoli, abbracci e strette di mano, l’opportunità di amare piccole cose come indossare ancora una volta il mio rossetto preferito, comprare un vestito nuovo. Cose così.
Ma nei brevi lassi di tempo in cui si poteva incontrare le persone, ho ritrovato vecchi amici e fatto nuove conoscenze, ho stretto al cuore i miei colleghi, che pure sono amici, ho scritto progetti e la sceneggiatura di un cortometraggio bellissimo che vedrà la luce a breve, ho finito una cura medica importante.
Dunque la bilancia ha basculato ancora senza propendere tutta verso il baratro, c’è sempre qualcosa da salvare.
In cucina ho scoperto il valore delle ricette di famiglia, regionali, anzi quasi territoriali, considerando il fatto che spesso da comune a comune le differenze per un piatto tipico sono sostanziali. Ho anche festeggiato 10 anni di Tortine, un blog che attraverso le sue ricette ha rispecchiato e ancora rispecchia i miei cambiamenti e la mia consapevolezza sul cibo.
Postare oggi una nuova ricetta è importante, per augurarmi e augurarvi un buon anno, di ricette vere e di dolci buoni che sappiano scaldare il cuore con la qualità del gusto.
In questa crostata ci sono le mie pere secche, colte dall’albero e seccate al sole, ma voi potete sostituirle con fichi secchi, prugne, albicocche o datteri.
Per l’impasto:
- 300 gr di farina 00
- 100 gr di burro freddo
- 125 gr di zucchero
- 1 uovo
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
Disponete burro, zucchero e lievito a fontana su una spianatoia. Aggiungete il burro freddo tagliato a tocchetti e lavorate velocemente fino a ottenere grossi fiocchi.
Proseguite addizionando l’uovo leggermente sbattuto. Manipolate energicamente l’impasto fino a compattarlo rendendolo tiepido e liscio. Lasciatelo riposare in frigo.
Per il ripieno:
- 250 gr di pere secche
- 125 ml di succo di pera
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 1/2 cucchiaino di noce moscata
- 100 gr di gocce di cioccolato fondente
Tagliate a pezzetti le pere secche e mettetele in un pentolino assieme al succo, portate a bollore, coprite con un coperchio e fate bollire per 5 minuti.
Aggiungete cannella e noce moscata e lasciate andare a fiamma bassa col coperchio per altri 5 minuti. Spegnete, lasciate intiepidire e frullate ottenendo una crema densa ma facile da spalmare.
Mentre la crema di pere secche intiepidisce prendete la frolla e stendetela su una spianatoia leggermente infarinata, tenendone da parte 1/3 per le palline in superficie. Stendete l’impasto in una sfoglia dallo spessore omogeneo e foderate una teglia di 24 cm di diametro.
Tagliate l’impasto tenuto da parte in piccoli cubetti, lavorateli con movimenti circolari sul palmo della mano per smussarli e ottenere piccole palline.
Spalmate il ripieno nel guscio di frolla e cospargete la superficie con le palline e le gocce di cioccolato fondente. Infornate a 180 gradi per 40/45 minuti o fino a doratura della frolla.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di servire.




Buon anno a tutti, Liz.
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