Da qualche giorno il tempo “non è sincero”, come si dice dalle mie parti. Le giornate passano tra addensamenti di nubi, nuvole cariche, pioggia vicina di cui si sente all’improvviso il profumo sospinto dal vento più fresco, maltempo solo minacciato. Sembra di essere intrappolati in una canzone di Sting!
Si può fare ben poco in questo tempo incerto, ovvero, non me la sento proprio di assumermi la responsabilità di una gita verso un altrove in cui potrebbe concretizzarsi il rischio di pioggia mandando tutto all’aria. Resto comunque con le pive nel sacco, ma almeno in comfort zone.
Dato che l’umore si fa umbratile come il meteo, scurisce il giorno all’improvviso e mi ricorda che l’autunno non è poi così lontano, ho voluto buttarmi sul morbido. Non so se reggerei un ipotetico fallimento cimentandomi in una ricetta complessa. Dunque: succo di frutta.
Da bambina non sopportavo i succhi pastosi, ma ora che, diciamocelo fuori dai denti, sto “maturando”, i miei gusti sono cambiati, assomigliando pericolosamente a quelli che, all’epoca in cui “ero cerasa“, definivo da vecchia. Ho il cuore trafitto al solo pensiero, ma devo farci i conti, e col succo di frutta è così.
Ho dato fondo a tutte le albicocche che non riuscivo a mangiare e preparato un quantitativo di succo per la colazione, che ho impreziosito con foglie di menta e ghiaccio quando il termometro ha creduto di trovarsi in pieno Sahara.
La texture è pastosa ma da bere, perchè comunque è una bevanda non una purea. Da subito ho notato la differenza con la pera, le albicocche necessitano di un po’ d’acqua in più per innalzarsi al livello di succo, inoltre il quantitativo di zucchero varia a seconda di quanto i frutti sono maturi.
Se avete il dubbio che le vostre albicocche non siano abbastanza mature ma avete necessità di preparare subito il succo, potrebbero volerci 200 grammi di zucchero, ma ad ogni modo consiglio di assaggiare di tanto in tanto per regolare a seconda dei vostri gusti, state attent* a non ustionarvi la lingua se il succo è ancora caldo. Infatti sarebbe meglio regolare il sapore a caldo, così avremo la certezza che lo zucchero si sciolga completamente.
In poco tempo avrete preparato un succo fatto in casa che non ha nulla da invidiare a quello in commercio, casomai accadrebbe il contrario! Preparatelo e siatene felici, ogni sorso va dritto nell’autostima.
ingredienti:
- 1 kg di albicocche biologiche mature
- 180 gr di zucchero
- 1,5 l di acqua
- succo di 1/2 limone
Lavate con cura le albicocche e denocciolatele.
In una pentola molto capiente mettete acqua e zucchero portando a bollore assicurandovi che lo zucchero sia ben sciolto.
Aggiungete all’acqua le albicocche e il succo di limone e fate cuocere per 10 minuti finchè le albicocche non risulteranno molli.
Spegnete il fornello e con un frullatore ad immersione riducete il tutto in una purea molto liquida, pronta da bere.
A questo punto avrete ottenuto due litri di succo. Potete travasarli ancora caldi con mestolo e imbuto in due bottiglie da litro, come ho fatto io, e consumarle nell’immediato. oppure fare una scorta che duri nel tempo usando bottigliette in vetro piccole, uguali a quelle che troviamo in commercio.
Se scegliete la seconda opzione, procedete a conservare il succo in questo modo: trattate le bottiglie piccole come se steste preparando una conserva di pomodoro. Tappatele con tappi a corona, riempite d’acqua una grossa pentola adatta a contenerle tutte o la gran parte, (è un lavoro che si può fare anche in due tempi, a seconda della pentola che avete a disposizione), immergete le bottigliette e, una volta raggiunto il bollore, lasciate sul fuoco 15 minuti. Spegnete il fornello e lasciate raffreddare le bottiglie nell’acqua.
La vostra scorta di succo di albicocca è pronta per durare anche 6 mesi.
Alla prossima ricetta, Liz.
Le ricette di Claudia & Andre dice
Mi hai fatto venire la voglia di rifarlo anche io dopo tanti anni. Ne avevo fatto in un anno talmente tanto e con diversi frutti che poi mi sono durati nel tempo per qualche anno ma senza cambiare di gusto. Ottimo per ogni momento della giornata, bravissima.
Le Tortine dice
Preparo succhi da solo un anno, e devo dire che se hai degli alberi da frutto particolarmente carichi sono un’ottima soluzione per smaltire la frutta, in più è tutta salute. Sono contenta di averti fatto tornare la voglia di rifarli!