Il primo settembre è per me da sempre una soglia psicologica, si accende con un click! qualcosa che mi riconduce a quando ero bambina e alla percezione che il 31 agosto significhi ancora estate e il primo settembre autunno.
Forse è così anche per molte altre persone, eppure si può ancora andare al mare, per me che sono relativamente vicina sarebbe una bella opportunità poter godere di una spiaggia semi deserta e fare gli ultimi bagni in pieno relax.
Eppure quella soglia psicologica tiene lo sguardo rivolto a ciò che è finito, non a ciò che potrebbe continuare.
Ho provato a reagire, almeno in cucina.
Non è ancora tempo di cambiare alimentazione, seguiamo lentamente la natura. Nel week end mi perderò nel rito annuale della conserva di pomodoro e sui banchi della frutta abbondano ancora meloni, angurie, susine, ma c’è tanta uva succosa, dolcissimi fichi e fichi d’india, e ancora loro: le pesche.
Ho preparato una galette. Era da tanto che non ne sfornavo una! L’ho aromatizzata col tè matcha per ricordare quanto è buono il tè alla pesca, ma anche perchè col suo retrogusto amarognolo e di clorofilla smorza bene la dolcezza delle pesche, a cui ho aggiunto un desiderio di tropici col passion fruit.
Ho rafforzato la carnosità delle pesche con un fondo di marmella bio dell’azienda Migliarese, di Catanzaro, che produce marmellate deliziose e biologiche con un contenuto di zuccheri ridotto all’essenziale. Ve la consiglio, io l’ho amata perchè non avendo un pesco abbstanza grande da produrre tanti frutti, non riesco a fare la marmellata, quindi sono sempre alla ricerca di aziende che possano sopperire alla mia mano.
Crosta per galette (ricetta di Martha Stewart):
- 125 gr di farina 00
- 3 cucchiaini radi di tè matcha
- 85 gr di burro
- 1 cucchiaino di zucchero di canna demerara
- 1 pizzico di sale
- acqua ghiacciata q.b.
Mettete in congelatore il burro (oh, si!), e dopo circa mezz’ora prendetelo e grattugiatelo con l’aiuto di una campana usando il lato coi buchi più grossi. Dovranno venir fuori dei bei riccioloni di burro freddo!
Mescolate il burro alla farina e lavorando con le mani incorporatelo per bene. Aggiungete l’acqua ghiacciata poco alla volta, lavorando fino a che l’impasto non risulti omogeneo e non troppo appiccicoso. Stendete un velo di farina sulla spianatoia e ricavate un disco dalla pasta, usando il mattarello. Il quantitativo di pasta dovrebbe essere sufficiente a ricavare un disco di circa 22/24 cm di diametro.
Per la farcitura:
- 4 pesche
- 150 gr di marmellata alle pesche (per me Migliarese)
- 2 passion fruit
Sbucciate le pesche, tagliatele in due metà e denocciolatele.
Su un tagliere, con un coltello affilato, tagliate le pesche a fette sottili, e apritele delicatamente a ventaglio senza staccarle le une dalle altre.
Cospargete la superficie della crosta per galette con la mermallata alla pesca e sistemate i ventagli di frutta al centro del disco, lasciando lo spazio sufficiente per chiudere i bordi piegando l’impasto.
Dopo la ripiegatura, spennellate i bordi con del latte e cospargeteli di zucchero di canna. Riponete in frigo per circa mezz’ora.
Per finire tagliate i passion fruit in due metà e con un cucchiaino prelevate la polpa coi semi e distribuitela sulla frutta. Infornate in forno già caldo a 190 gradi per 45 minuti o fino a doratura della crosta.
Alla prossima ricetta, Liz.
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