Il tasto “salva” di Instagram a detta di molti significa mettere nel dimenticatoio ricette che si rifaranno alle calende greche, ma per me non è così. Lo trovo estremamente utile e mi permette di ricordare tutti i dolci che mi hanno conquistata, ripromettendomi di rifarli appena mi si presenterà la giusta occasione.
Così è stato per la Crostata Beneventana, salvata parecchio tempo fa e ora finalmente sulla mia tavola!
Approfittando dei savoiardi avanzati dalla Charlotte russe con le fragole ho finalmente provato questa crostata molto particolare, che racchiude in un guscio di frolla dei savoiardi intrisi di crema liquida che verrà cotta in forno formando un ripieno cremoso.
Qualsiasi amante dei dolci e curioso conoscitore delle tradizioni culinarie ne sarebbe rimasto affascinato, ed effettivamente la composizione di questo dolce è davvero bizzarra, ma interessante. Inoltre è di facile esecuzione e richiede poco tempo. Forse il momento che richiede più impegno, in effetti, è quello in cui si sistemano i savoiardi a spina di pesce, ma una volta intuito il motivo si va spediti. L’importante è non lasciare spazi vuoti e creare un decoro armonico.
La Crostata Beneventana viene chiamata inoltre Torta Portoghese, forse la consuetudine di inzuppare i biscotti nella crema fu portata dai portoghesi in tempi antichi, forse la crema in origine era aromatizzata al Porto. Non ho ancora trovato notizie certe al riguardo, so però che dalle parti di Benevento c’è chi giura che il dolce non abbia origini campane. Forse la sola (e insindacabile) presenza dello Strega nella crema non basta per renderla davvero beneventana, ma oramai pare un classico della città a cui, a volte, vengono aggiunte delle amarene, nascoste a sorpresa tra un savoiardo e l’altro, perchè in Campania non c’è crema senza amarena!
Crostata beneventana
Equipment
- 1 teglia per crostata diametro 24 cm
- 1 pentolino
- 1 spianatoia
- 1 Frusta manuale
Ingredienti
Per la frolla
- 1 uovo
- 100 gr zucchero
- 250 gr farina 00
- 125 gr burro
- 1/2 limone
- 1 pizzico sale
Per il ripieno
- q.b. savoiardi
- 500 ml latte intero
- 3 uova
- 50 gr zucchero
- 2 cucchiai liquore Strega
- 1/2 limone
Istruzioni
- Preparate la frolla disponendo a fontana la farina miscelata allo zucchero sulla spianatoia.
- Nell'incavo centrale della fontana versate l'uovo leggermente sbattuto, aggiungete il burro a tocchetti, il pizzico di sale e grattugiate la scorza di mezzo limone.
- Lavorate l'impasto fino a che non risulti perfettamente liscio e amalgamato uniformemente.
- Ponete la frolla a riposare in frigo per mezz'ora, nel frattempo preparate la crema di cui saranno imbevuti i savoiardi.
- Mettete il latte a scaldare in un pentolino con lo zucchero e la scorza di limone tagliata escludendo la parte bianca. Mescolate per far sciogliere lo zucchero ma spegnete il fornello prima che raggiunga il bollore. Lasciate intiepidire.
- In una ciotola a parte rompete le uova e amalgamatele bene con una frusta manuale. Aggiungetele alla crema solo quando sarà intiepidita e mescolate bene.
- A questo punto potete stendere la frolla e sistemarla sulla teglia imburrata e infarinata.
- Una volta stesa la frolla, disponete al suo interno i savoiardi formando un motivo a spina di pesce.
- Prendete la crema e profumatela con lo Strega, mescolatela bene un'ultima volta e versatela delicatamente sui savoiardi, facendo attenzione a non spostarli. Attendete 5 minuti affinchè i biscotti possano assorbire la crema liquida.
- Infornate in forno già caldo a 180 gradi per 35 minuti.
- Lasciate raffreddare, sfornate e cospargete di zucchero al velo. Conservate la crostata in frigo, ammesso che avanzi!
Alla prossima ricetta, Liz.
Nadia Bruni dice
Procedimento bello, il risultato deve essere cremosissimo, voglio provare.
Incredibile !!!!!!!
Le Tortine dice
Provala. É semplicissima!