Respirate. Siamo in quel momento di piccola calma che precede di poco la tempesta.
La tempesta è ovviamente la Pasqua col suo corredo di magnifici dolci di tradizione. Ogni regione ha il suo dolce principale, ma non temo di sbagliare affermando che di provincia in provincia, da paese a paese, le ricette si moltiplicano a livello esponenziale, con varianti dettate dal luogo e dalla storia, e Dio solo sa quanto vorrei dare un morso ad ognuno senza che possa avere conseguenze disastrose sulla mia glicemia.
Devo scegliere cosa fare, cosa cucinare, cosa ho il desiderio di assaggiare per sentirmi nella celebrazione, o forse no, com’è accaduto per il Natale, in cui non ho avuto affatto desiderio di eccessi culinari. Forse è ancora presto. Aspetterò, ispirata dalle contingenze del momento.
Quello che so è che il mio momento di calma consiste nell’aspettare ancora, nel concedermi ancora un dolce da colazione che non abbia i tratti della festa, che sia semplice ma che possa portare con sè un gusto speciale, scelto con cura.
Ho ancora tanti kumquat che girano per casa e tra i rami del mio generoso alberello, dunque mi sono concessa un altro dolce utilizzandoli nell’interezza, frullati. Ho aggiunto le carote inventando un gemellaggio cromatico e stagionale che addolcisce il sapore dell’agrume, poi ho spezzato la dolcezza con uvetta imbevuta di whisky.
Ho scelto di dare alla ricetta un piccolo tocco di morbidezza in più usando la farina specifica per torte che contiene una parte di amido di frumento. Se non la trovate potete togliere 20 gr di farina dal totale che trovate nella lista degli ingredienti e sostituirli con altrettanti di fecola.
Questa ricetta vi regalerà dei muffin da colazione con un vibrante colore giallo/arancio, dei veri e propri raggi di sole: soffici al punto giusto (perchè un muffin che si rispetti non deve essere troppo molle, altrimenti rischia di tramutarsi in una cupcake mancata), dal gusto pieno e intenso, puntellati di uvetta alcolica a dare un guizzo di sapore in più.
Serviteli a colazione con tè neri forti.
Passaggi che vi consiglio di non omettere: la macerazione dell’uvetta nell’alcol è importante per dare al dolce una nota “solista” in un coro ben accordato. Kumquat e carote si sposano benissimo, ma un assolo di sapore forte e intenso come il whisky assorbito dall’uvetta regala a questi muffin una performance gustativa migliore. Se non avete del whisky potete usare anche un buon rum o della grappa.
Respirate. La Pasqua, anche se per poco, può ancora attendere.
Ingredienti per circa 10/12 muffin:
- 90 gr di uvetta
- 1 tazzina da caffè di whisky
- 1 tazzina da caffè di acqua tiepida
- 90 gr di kumquat frullati
- 90 gr di carote frullate
- 75 ml di latte intero
- 320 gr di farina per torte
- 1 presa abbondante di sale finissimo
- 8 gr di lievito per dolci
- 130 gr di zucchero semolato
- 2 uova a a temperatura ambiente
- 125 ml di olio di semi di arachide
Per prima cosa mettete l’uvetta a macerare in una ciotolina con l’acqua tiepida e whisky. Resterà buona buona lì fino alla fine del procedimento, così assorbirà tutto l’alcol che potrà.
Lavate i kumquat e tagliateli a metà eliminando i semini qualora fossero presenti. Lavate e sbucciate le carote, tagliatele a tocchi e frullatele assieme ai kumquat e al latte
In una ciotola capiente mescolate la farina, il sale e il lievito. Tenete da parte.
Montate in una terza ciotola le uova con lo zucchero per almeno 5 minuti, a velocità alta, fino a che non saranno diventate chiare e spumose. Unite al composto l’olio e, mettendo da parte lo sbattitore elettrico, mescolate usando un cucchiaio in legno o un leccapentole in silicone.
Ora unite il frullato di kumquat e carote al composto di uova, zucchero e olio, amalgamando il tutto con delicatezza.
Proseguite aggiungendo gli ingredienti secchi che avevate precedentemente messo da parte, unendoli al composto poco per volta e facendoli passare attraverso un setaccio.
Mescolate appena e aggiungete l’uvetta leggermente strizzata. Proseguite amalgamando bene il tutto.
Porzionate l’impasto nei pirottini posizionati nell’apposita teglia da muffin, riempiendoli fino quasi all’orlo, e infornate a forno già caldo a 180 gradi per 30/35 minuti. Usate uno stuzzicadenti per controllare se la cottura sia ottimale, se, posizionandolo al centro del muffin, viene fuori pulito il dolce è pronto, altrimenti toccherà continuare la cottura per qualche minuto.
Alla prossima ricetta, Liz.
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