La famosa crostata inglese frangipane e confettura di fragole
SALTA ALLA RICETTAQuesta crostata deliziosa e tutto sommato abbastanza semplice è stata il mio dolce di compleanno. Niente torte, creme, panna leggera, solo croccantezza, profumo di burro e zucchero e mandorle. Non ho voluto chiedere di più alla mia età che avanza.
Bakewell: un piccolo paese, non un augurio!
Tempo fa credevo che il nome di questa crostata fosse legato ad un simpatico augurio da portarsi dietro come talismano per una buona riuscita del dolce, (se lo traduci, in effetti, significa “cuocibene“), ma non è così.
Nel Derbyshire, in Inghilterra sorge il piccolo paesino di Bakewell, uno di quei posti meravigliosi circondati dalla verde campagna inglese, con chiese dai campanili svettanti e puntuti, ponti sui ruscelli e molti cottage sparsi qua e là, dove chissà quante delizie sono nate nei secoli scorsi, visto che anche questo dolce deriva da una versione più antica: il Bakewell Pudding, corredo delle ricette di campagna inglesi.
Bene. Questa piccola cittadina può vantare la genesi di ben tre dolci, tutti collegati tra di loro, che sono diventati famosi in tutto il Regno Unito, arrivando fino a noi, curiosi scopritori dei dolciumi altrui.
Questa triade delle meraviglie, in rigoroso ordine di apparizione è la seguente:
- Bakewell Pudding: un disco di pasta sfoglia capiente come un piatto fondo, con alla base uno strato di confettura (le più popolari sono lamponi e fragole) e riempito di crema frangipane.
- Bakewell Tart: la versione in crostata del più anziano Bakewell Pudding.
- Cherry Bakewell: identica alla Bakewell Tart, ma con confettura di ciliegie alla base e in superficie uno strato di glassa di zucchero con una ciliegia candita al centro.
Il capostipite di questo ceppo di dolci, il Bakewell Pudding, pare che sia nato da un errore, un’incomprensione tra la proprietaria di un famoso ristorante dell’epoca e la sua assistente in cucina a cui era stata commissionata una strawberry pie, col risultato che possiamo immaginare. L’assistente sbagliò l’impasto e rimediò come potè, creando un dolce da subito amato che oggi, a Bakewell, è il motore di un ottimo business culinario. In paese, infatti, potete trovare l’antico forno che per primo cominciò a commercializzare il dolce: il The Old Original Bakewell Pudding Shop.
Qualche dritta per una buona riuscita del dolce
La Bakewell Tart è una buona crostata frangipane con base di confettura. Se volete essere fedeli all’originale attenetevi all’uso di confettura di fragole o lamponi, anche se in realtà tutte le confetture a base di bacche vanno bene: mirtilli rossi, more, ribes, ciliegie, frutti di bosco misti. Queste confetture profumate e golose, conservano una base acidula che ben si sposa con la dolcezza della crema frangipane, e creando un buon contrasto al palato risultano la scelta migliore per accompagnare il dolce.
La crema frangipane è ottima se si usano le mandorle amare, intense e profumate. Spesso si usa qualche goccia di aroma alla mandorla amara per correggere il gusto piatto di una farina di mandorle base, ecco perchè ho messo tre cucchiaini di pasta di mandorle nella crema, per ottenere lo stesso effetto di un aroma artificiale, ma con meno artificio. Se ti viene il dubbio di ometterla, desisti, non è opzionale.
Bakewell tart
Equipment
- 1 spianatoia
- 1 matterello
- 1 ciotola capiente
- 1 sbattitore elettrico
- 1 spatola
- 1 stampo a cerniera per crostate 24 cm di diametro
Ingredienti
Per la frolla:
- 300 gr farina 00
- 100 gr burro freddo
- 125 gr zucchero
- 1 uovo
- 2 cucchiaini lievito per dolci
Per la crema frangipane
- 150 gr burro ammorbidito
- 100 gr zucchero semolato
- 80 gr farina di mandorle
- 40 gr farina 00
- 2 uova
- 3 cucchiaini pasta di mandorle
- 250 gr confettura di fragole (o lamponi, ciliegie, frutti di bosco)
- 50 gr mandorle a lamelle
Istruzioni
Per la frolla:
- Su un’ampia spianatoia disponete al fontana la farina e il lievito setacciati, aggiungete lo zucchero e posizionate al centro il burro freddo tagliato a cubetti.
- Lavorate pizzicando il burro fino a formare grosse briciole e aggiungete l’uovo leggermente sbattuto. manipolate energicamente l’impasto fino a compattarlo rendendolo tiepido e liscio. Lasciatelo riposare in frigo per 30 minuti.
Per la crema frangipane:
- Montate burro, pasta di mandorle e zucchero fino ad ottenere un composto arioso.
- Aggiungete le uova continuando a montare.
- Completate con la farina e la farina di mandorle, mescolando delicatamente con un cucchiaio o con un laccapentole in silicone.
Assemblaggio:
- Stendete la frolla allo spessore di 5 mm e foderate uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm, imburrato e infarinato.
- Foderate la frolla con carta da forno e riempitela di fagioli secchi, serviranno a non far deformare il tutto in cottura, perchè la frolla necessita una prima cottura a parte.
- Cuocete il guscio di frolla per 20 minuti a 180 gradi, poi togliete la carta da forno coi legumi e lasciate dorare ancora per 5 minuti.
- Sfornate, lasciate intiepidire e riempite il fondo con la confettura di fragole, distribuendola bene.
- Aggiungete la crema frangipane, livellatela e cospargetela con le mandorle a lamelle. Cuocete a 180 gradi per 40 minuti o fino al raggiungimento di una completa doratura.
- Lasciate raffreddare completamente prima di muovere il dolce, quando è caldo o tiepido è ancora estremamente fragile.
- Se preferite potete decorare il dolce con zucchero a velo.
Alla prossima ricetta, Liz.
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