
Quando dico che mi piacciono molto alcune ricette della tradizione americana molti storcono il naso. Siamo così abituati ad identificare la cucina americana col junk food, che spesso dimentichiamo un fatto semplice: i padri fondatori delle colonie americane, e i flussi migratori che hanno popolato gli Stati Uniti, provengono in gran misura dall’Europa. Il bagaglio culturale degli emigranti e le tradizioni culinarie che ne fanno parte si sono innestati in quello che ora è il tessuto composito di una nazione totalmente ibrida, sebbene ci tocchi sentire ancora deliri nazionalisti sulla purezza.
Il Pull Apart Bread fa parte di quei dolci di antica tradizione europea che si sono infilati tra le maglie delle ricette “americane” conquistando un posto di tutto rispetto tra i dolci tipici da colazione.
Letteralmente “Pane da tirare via”, il Pull Apart Bread è un dolce lievitato costituito da parti staccabili a mano, senza l’uso di coltelli per affettare. Questo nome è anche indicato per identificare un dolce simile, ma diverso nella forma: il Monkey Bread, chiamato così perché si può mangiare con le mani in quanto costituito da parti facilmente staccabili (in questo caso si tratta di palline sovrapposte, forma molto popolare), ed in un batter d’occhio ci si ritrova a mangiarlo come farebbero le scimmie che spulciano il pelo dei propri simili (da qui il nome).
Questo dolce, originario della cucina ebrea ungherese, è approdato negli States assieme agli emigranti e a partire dagli anni 70 ha conquistato tutta la nazione diventando popolarissimo; il suo nome originale è Arany Galuska che significa pallina dorata, poichè è la forma più comune, come dicevo poco più sopra.
Cosa rende le parti di questa sontuosa brioche così facilmente staccabili: l’impasto, suddiviso, viene spennellato di burro fuso e cosparso di abbondante zucchero e cannella, si creerà così uno strato granuloso che impedirà alle parti del dolce di saldarsi l’una con l’altra sia in fase di lievitazione che in cottura. Funziona così anche per i Cinnamon Rolls!
Alla ricetta classica, già di per sè ottima, ho aggiunto delle fette di mela e arricchito la superficie con della salsa mou che ho pazientemente preparato e tenuto in frigo anche per aggiungerla alla singola fetta prima di servirla.
Vi consiglio di tenere insieme il dolce con un nastro o un cordino alimentare, perchè le singole parti, non essendo sigillate tra di loro, tendono a staccarsi col peso del dolce facendo un effetto fisarmonica che vogliamo evitare. Stacchiamo con le mani la nostra fetta di brioche, scaldiamola, irroriamola di salsa e buona colazione a tutti!
Consumate il Pull Apart Bread con caffè, caffellatte, caffè americano o tè nero forte, è ottimo anche con una bella spremuta d’arancia o un centrifugato anch’esso a base di mela.




Pull Apart Bread alle mele e salsa mou
Equipment
- 1 impastatrice
- 1 ciotola per lievitazione
- 1 teglia da plumcake
Ingredienti
- 300 gr farina manitoba
- 315 gr farina 00
- 20 gr lievito di birra fresco
- 5 gr malto in polvere
- 100 ml acqua temperatura ambiente
- 140 ml latte intero temperatura ambiente
- 1 uovo
- 80 gr burro fuso
- 60 gr zucchero
- 5 gr sale
Per la farcitura
- 3 mele Pink Lady
- 2 cucchiai zucchero di canna
- 1 cucchiaino raso cannella in polvere
Per la salsa mou
- 1 litro di latte intero
- 300 gr zucchero
- 1 cucchiaio estratto di vaniglia
- 1 cucchiaio bicarbonato di sodio
Istruzioni
- Togliete dal frigo gli ingredienti che devono essere a temperatura ambiente e sciogliete il burro, tenendolo da parte per lasciarlo intiepidire.
- Unite e setacciate le due farine, versatele nella ciotola della planetaria. Fate sciogliere il lievito nel latte, aggiungete l’acqua e versate il tutto sempre nella planetaria. Completate con il malto e azionate alla minima velocità.
- Quando si sarà formata una massa bene amalgamata, inserite l’uovo sbattuto e lo zucchero.
- Aggiungete il sale e il burro fuso intiepidito, portate a incordatura l’impasto, e quando sarà liscio e omogeneo, portatelo sul piano di lavoro, dategli una pirlatura e mettetelo a riposo fino al raddoppio in un contenitore ampio e oliato. Io ho usato la ciotola da lievitazione e ho letteralmente messo a letto l’impasto avvolgendolo con una coperta.
- Raggiunto il raddoppio, stendete l’impasto sul piano di lavoro e formate un rettangolo dallo spessore di mezzo centimetro. Cospargete la superficie di zucchero e cannella e completate con le mele tagliate a fette sottili.
- Tagliate l'impasto in quadrati della stessa dimensione della teglia da plumcake.
- Sovrapponete i quadrati e sistemateli nella teglia imburrata e infarinata.
- Quando la teglia sarà piena, cospargete la superficie di zucchero e cannella e lasciate lievitare in luogo tiepido per un'ora.
- Infornate in forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti.
- Sfornate e lasciate raffreddare completamente il dolce prima di estrarlo dalla teglia.
Per la salsa mou
- Mettete in una casseruola il latte con la vaniglia, lo zucchero e il bicarbonato. Portate a ebollizione il tutto e poi abbassate la fiamma. Fate bollire a fuoco molto basso mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno per circa 20 minuti.
- Continuate la cottura per circa due e vedrete che il latte comincerà ad addensarsi e a prendere un bel colore bruno, Mescolate di tanto in tanto finchè il composto non sarà cremoso.
- Usate la salsa mou sulla superficie del vostro pull apart bread alla mela e anche sulle fette al momento di servirle.
Note



Alla prossima ricetta, Liz.
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